Egregio arch. Antonio Troisi, Le faccio notare che il Congresso si è svolto in maniera assolutamente regolare e non poteva essere altrimenti visto che il Presidente dell'Assemblea, il dott. Vittorio Grappone, psicologo e psicoterapeuta ASL Avellino, è persona unanimemente riconosciuta come corretta e di grande integrità morale. [...]. L'assemblea di sabato è stata regolarmente pubblicizzata con manifesti a firma del dott. Vittorio Grappone, inoltre il manifesto informativo a firma della Coordinatrice provinciale del PD, Vanda Grassi, è rimasto affisso in un locale pubblico di Paternopoli per quasi tre settimane. Nel periodo che ha preceduto l'assemblea comunale del PD, precisamente domenica 1 giugno e domenica 8 giugno, è stato allestito in Viale Fiorentino Troisi un gazebo per raccogliere le adesioni al PD ed in altri giorni sono state tenute ben quattro riunioni nel Circolo "M.L.King" di Paternopoli, sito in Via Pozzo. D'altronde, poi, tutti i giorni sulla stampa a tiratura provinciale sono apparsi articoli a nostra firma che parlavano di politica precongressuale e del Congresso cittadino di Paternopoli.
Spiace che Lei sia così distratto o come Lei stesso dichiara viva fuori da Paternopoli. Evidentemente, i suoi interessi sono puntati altrove, fuori da Paternopoli e dall'Irpinia. Infatti, Lei dice di aver chiesto a tutti informazione in merito all'assemblea comunale del PD, tranne alla mia persona. Eppure Lei avrebbe potuto chiedere a me. Infatti, in paese e in provincia tutti sanno che Andrea Forgione è un delegato regionale del PD e si candidava al ruolo di Segretario cittadino del PD di Paternopoli. Quando, la domenica 1 giugno e la domenica 8 giugno, l' abbiamo vista passare davanti al gazebo, Lei non si è neanche degnata di fare un cenno di saluto agli amici del PD che raccoglievano le adesioni. Peraltro, quella poteva essere ulteriore occasione per chiedere informazione su dove si sarebbe svolta l'assemblea comunale del PD. Io, quale Segretario cittadino del PD, non ho nulla contro la Sua persona e la considero un iscritto alla stregua di tutti gli altri 129 iscritti. Mi adopererò perché Lei possa partecipare quando e come vuole alla vita politica del partito. Quello che al contrario non accetto, è il Suo comportamento strumentale. Si convinca invece che in questo momento le Sue posizioni politiche, nel gioco democratico, sono minoritarie all'interno del partito. Come diceva Voltaire, mi batterò anche a costo della mia vita perché Lei possa continuare ad esprimere il suo dissenso. Andrea Forgione è il Segretario cittadino del PD e non il capoccia degli ex DS. A buon intenditore, poche parole.
Paternopoli 24.06.2008
Andrea Forgione, Delegato regionale e Segretario cittadino del PD