Tutti i leader nazionali, da Veltroni a Rutelli fino a Fassino, in questi giorni, hanno detto la loro, in modo esplicito o implicito, sulla "questione Ciriaco De Mita" e tutti hanno consigliato al Presidente De Mita di fare un passo indietro sulla candidatura per la segreteria regionale, anche perché, tranne un ristretto gruppo di amici, tutte le componenti regionali che costituiscono il Partito Democratico non sono favorevoli ad una sua candidatura per la guida del nuovo partito in Campania. Noi per primi avevamo messo in evidenza che il "no" a De Mita non doveva intendersi come una pregiudiziale sulla persona o su quanto ha rappresentato politicamente, nel secondo novecento, sul piano nazionale e su quello locale. L'invito che lanciavamo, in primo luogo, al popolo dell'Ulivo era quello, ben più urgente, di forgiare un gruppo di giovani dirigenti che abbia l'indole, la passione, l'energia mentale e quella etica per segnare un nuovo inizio, una nuova storia che non sarà mai la storia dei due vecchi partiti. Assodato quindi che il presidente De Mita non sarà candidato alla segreteria regionale del Partito Democratico, occorre ora mettere in conto che egli, per essere presente all'Assemblea costituente del nuovo partito, possa capeggiare la sua lista per le primarie del 14 ottobre nel collegio di Mirabella Eclano. Soluzione legittima al problema, come pure autorevoli testate giornalistiche, provinciali e nazionali sembrano suggerire, e che anche noi, "coraggiosi", che ci dobbiamo fronteggiare alla sua lista con la lista LIBERALIRPINIA, condividiamo. Siamo anzi onorati di doverci confrontare e misurare con uno statista che purtroppo sul PD non ha saputo, fin dall'inizio, scaldare i nostri cuori. Non ci sottrarremo al confronto con il Presidente De Mita, pur non essendo dei professionisti della politica, e fin da ora lanciamo la sfida, fra l'altro auspicata dallo stesso Walter Veltroni, di dar vita a manifestazioni comuni affinché i democratici e la gente irpina possa conoscere nel dettaglio e scegliere liberamente il progetto di De Mita o quello della nostra lista LIBERALIRPINIA. Da parte nostra, ci impegniamo a condurre nel collegio di Mirabella Eclano una campagna elettorale corretta, fatta sui contenuti e senza attacchi personali.
La nostra campagna elettorale sarà improntata non sui comizi dove si dice di tutto e di più al fine di illudere i cittadini ma sugli incontri con i cittadini nei luoghi abituali di ritrovo come i bar, i pub, i centri sociali, i circoli associativi e ricreativi e dove saremo invitati dai cittadini stessi. Ci confronteremo senza sedere in cattedra, da cittadini a cittadini, sui contenuti e sulle regole che il nuovo partito dovrà darsi, sulla nostra visione di libero mercato, sul lavoro, sulla scuola e la ricerca, sulle pensioni, sulla riforma elettorale, sulla sanità e sulla famiglia, su tutte quelle opportunità che pure offre il nostro territorio e che non vengono sfruttate e valorizzate per migliorare l'economia locale. Ci rivolgeremo soprattutto ai giovani, alle donne, al mondo del lavoro e delle professioni, a chi non vive di politica ma ne paga i costi e ne subisce i danni. Gli altri candidati della lista LIBERALIRPINIA, donne e uomini "coraggiosi", saranno scelti secondo le regole democratiche insieme a Franco Maselli, Coordinatore provinciale del "Manifesto dei Coraggiosi" di Francesco Rutelli, e saranno rappresentativi di tutte le comunità presenti nel collegio di Mirabella Eclano. Il primo appuntamento per la presentazione della lista LIBERALIRPINIA e dei punti programmatici è fissato per i primi di settembre in un Pub di Teora. Il motto della lista LIBERALIRPINIA per la campagna elettorale delle primarie sarà: liberare le energie per rinnovare la politica.
DATA 24-8-2007
Prof. Ing. Antonio Petruzzo
PRESIDENTE APD IRPINIA
CANDIDATO CAPOLISTA DELLA LISTA LIBERALIRPINIA NEL COLLEGIO DI MIRABELLA ECLANO
REFERENTE TERRITORIALE DEL "MANIFESTO DEI CORAGGIOSI" DI FRANCESCO RUTELLI