Erano in tanti i presenti, ieri pomeriggio, al Primo Congresso Cittadino di Forza Italia di Paternopoli. Dai rappresentanti delle varie forze politiche locali (PD, Verdi, SD, AN) ai tanti cittadini che oggi riconoscono a Forza Italia un ruolo di primo piano nel nostro comune.
Ad aprire l'incontro è stato Donato CATALO (responsabile provinciale della formazione) che dopo i ringraziamenti di rito alla platea ha subito invitato gli altri rappresentanti politici ad un breve saluto. Invito raccolto da Antonio PETRUZZO (per i Coraggiosi del Partito Democratico), Giuseppe STORTI (per i Verdi), Felice C. PESCATORE (per la Sinistra Democratica) e Nicola MELFITANO (per Alleanza Nazionale). Tutti i rappresentanti, nei loro interventi, hanno evidenziato la volontà di dialogo orizzontale per la risoluzione dei problemi che attanagliano la nostra comunità.
Lo stesso CATALDO ha poi fatto un breve passaggio sull'importanza del dibattito politico e ha ribadito un secco NO alla politica fatta di clienterialismi e favori stimi.
Il Coordinatore locale Antonio MORSA ha presentato il documento programmatico con cui, insieme ai candidati al direttivo, Federico BARBIERI, Angelo BIANCO, Giada DAMIANO, Maria ERCOLE, Salvatore LAMBIASE, Michele TECCE e al candidato al provinciale, Felice PESCATORE, si sono proposti agli aderenti. Tredici gli obiettivi affrontati: Rinnovo Politico Culturale, Partecipazione del Cittadino alla Vita Politica, La Famiglia, Giovani e Lavoro, Agricoltura, Artigianato, UrbanisticaIstruzione, Servizi Socio-Sanitari, Ambiente, Sport, Problemi di Paternopoli, Proposte del Coordinamento. L'intero discorso ha catturato l'attenzione dei presenti, trovando ampio accoglimento e noi ve lo presentiamo in versione integrale (insieme agli altri interventi) a fine resoconto.
Successivamente è stato Federico BARBIERI a presentare una propria lettura della situazione di disagio generale che si avverte dalla realtà locale a quella provinciale, fino a giungere al contesto nazionale. BARBIERI ha ripercorso il suo trascursus politico da ex uomo di sinistra che ha fatto propria la scomparsa delle ideologie ed ha aderito a Forza Italia per il suo progetto ed i suoi valori. Particolarmente significativo il riferimento alla Cultura come un "paniere" che raccoglie ogni momento ed ogni attività del vivere comune. BARBIERI ha poi proposto (ed ottenuto) l'elezione per acclamazione di tutti i candidati, sia al Coordinamento Locale che alla delegazione Provinciale.
Breve e conciso l'intervento del delegato provinciale, Felice PESCATORE, che ha evidenziato l'importanza di confrontarsi, soprattutto all'interno del partito stesso. Pescatore ha poi ricordato la sua partecipazione al progetto "La Bilancia", dicendosi deluso dall'attuale situazione amministrativa locale, invitando il Sindaco Barbieri a lavorare democraticamente con tutte le forze politiche presenti sul territorio per il bene di Paternopoli o, nel caso in cui non ci fossero le condizioni, a farsi da parte. Il delegato ha concluso con un riferimento chiaro al Coordinamento Provinciale ed alla necessità di farlo diventare il fulcro delle realtà locali del partito, affinché si abbia un radicamento reale in tutta la provincia.
Il Congresso si è avviata alla conclusione (dopo circa 2 ore di discussione) con l'intervento del Coordinatore Provinciale, Antonio DE MIZIO, che ha lodato l'impegno del Coordinamento di Paternopoli ed, in generale, dei Coordinamenti Locali dell'intera provincia, evidenziando come l'Irpinia sia l'unica provincia campana in cui si stanno tenendo i congressi e come gli stessi siano incontri di qualità e di versa discussione politica. L'ultimo intervento (lampo) è stato tenuto dall'on. Cosimo SIBILIA che ha accolto con favore la volontà di dialogo trasversale, ma ha invitato i dirigenti locali a mantenere sempre e comunque la propria identità politica.