Cari Cittadini,
l'Irpinia come zona arretrata dell'Italia deve in questi anni dare un impulso al suo sviluppo economico. Se non si erra entro il 2006 dovrà procedere velocemente a diventare zona ricca. Perché con l'adesione alla C.E.E. dei paesi dell'est europeo la ns. terra non godrà certamente delle provvidenze che potrebbe sfruttare fino a quella fatidica scadenza.
E' giusto quindi che tutte le forze sociali diano il proprio contributo affinché si possano creare le condizioni per uno sviluppo sano e duraturo nel solco del "localismo economico". Utilizzando come settore trainante l'agricoltura. Per cui noi vogliamo associare quanti più agricoltori possibile per dar luogo ad un progetto integrato rivalutando la risorsa principale dell'Irpinia. Vogliamo farlo anche con un'associazione economica per sfruttare al massimo le risorse messe a disposizione delle Istituzioni e per dare assistenza gratuita. Necessita però integrare il singolo con l'associazionismo per raggiungere un risultato ottimale.
Abbiamo pensato di porre in essere dei progetti a breve, a medio ed a lungo termine. A breve termine per dare un guadagno immediato. A medio termine per dare luogo ad un'agricoltura di trasformazione verso la qualità cambiando quella parte che non è al passo con i tempi. A lungo termine per essere preparati per una produzione agricola all'avanguardia e competitiva a livello economico e qualitativo.
I progetti che vorremmo dar luogo insieme alle associazioni, alle Istituzioni, ai singoli agricoltori ed a tutti gli "uomini di buona volontà", dovrebbero preoccuparsi di portare sul territorio tutta la competenza tecnica per la produzione e la commercializzazione.
Allo stesso tempo parliamo di progetti integrati perché occorre partire dal concetto che lo sviluppo agricolo non può essere tale se non si ha uno stretto collegamento con le attività collaterali. Come il turismo in generale e l'agriturismo in particolare, la costruzione di centri per la commercializzazione all'ingrosso ed al minuto.
Noi abbiamo mosso le acque dello stagno per cercare di fare. Certamente porteremo a conoscenza della gente chi non ha voluto dare il suo contributo per io sviluppo d'Irpinia.
Accettiamo ben volentieri la partecipazione attiva e fattiva di tutti per cui chiediamo di aderire a questa ns. iniziativa. Accettiamo s'intende anche chi ci vuol criticare, ma per carità chi certamente vuol fare "opere di bene"!
A cura del circolo AN di Paternopoli