La nostra Associazione ha deciso di indire per il 26 agosto 2007 un "REFERENDUM DI INIZIATIVA POPOLARE". Lo scopo è quello di invitare i cittadini di Paternopoli a pronunciarsi su una nostra proposta che prevede la fuoriuscita del Comune di Paternopoli dalla Comunità Montana Terminio - Cervialto e la costituzione dell' Unione dei Comuni della Comunità Collinare "Bacino idrografico dei fiumi Calore e Fredane". Le Unioni dei comuni rappresentano la vera novità istituzionale, positiva e costruttiva, in questi anni nel nostro Paese. Al Referendum potranno partecipare tutti i cittadini paternesi residenti che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età. Il nostro ufficio legale sta studiando il testo del quesito referendario che verrà stampato sulla scheda e che potrà essere votata, dalle ore 08:00 alle ore 20:00, presso il seggio elettorale allestito in Piazza XXIV maggio. A giudizio dell'Associazione del Partito Democratico, la fuoriuscita del Comune di Paternopoli dall'Ente Montano Terminio - Cervialto è assolutamente necessaria.
Da esso Paternopoli non ha ricevuto, mai, alcun beneficio, anzi, ultimamente è diventato fonte di problemi di natura non solo politica. Inoltre la sua Dirigenza non traduce, in azioni concrete, progetti ecocompatibili di sviluppo per il territorio di Paternopoli. Da qui l'esigenza di uscire dalla Comunità Montana per impegnarsi a costruire l'Unione dei Comuni. Le Comunità Montane, a nostro avviso, non hanno mai svolto attività di enti promotori del nostro territorio collinare. Sono ormai diventate dei veri e propri carrozzoni politici utili solo a piazzare politici di seconda e terza fila. A questo riguardo, c'è anche un dato politico, ovvero quello di cancellare dal comparto pubblico tutti quegli Enti non rappresentativi dei cittadini, in quanto gli amministratori delle Comunità Montane non sono eletti direttamente dai cittadini, come avviene per i Comuni, le Province e le Regioni. D'altronde, anche laddove dovessero continuare ad esistere, esse dovrebbero avere competenza esclusivamente su quei territori montani che superano i 900 metri, come propone la Ministra Linda Lanzillotta del Governo Prodi. In ogni caso, i paternesi, siamo certi, non sono più interessati a far parte della Comunità Montana Terminio - Cervialto.
Appena vinto il "Referendum", inviteremo il nostro Sindaco e tutta l'Amministrazione Comunale a ratificare con delibera consiliare la volontà popolare. Subito dopo, indiremo a Paternopoli un' Assemblea degli eletti del popolo e dei cittadini, alla quale inviteremo anche gli amministratori di: Sant'Angelo dei Lombardi, Guardia dei Lombardi, Rocca San Felice, Torella dei Lombardi, Villamaina, Gesualdo, Fontanarosa, Luogosano, Taurasi, Lapio, San Mango sul Calore, Castelvetere, Montemarano e Castelfranci. In quella sede, sarà presentato il progetto: Unione dei Comuni della Comunità Collinare "Bacino idrografico dei fiumi Calore e Fredane". La volontà di stare tutti insieme la misureremo sull'ambizioso progetto del "PARCO FLUVIALE del Bacino IDROGRAFICO DEi Fiumi Calore e Fredane". Tutti i Sindaci ed Amministratori dei Comuni avranno pari dignità, le decisioni verranno prese collegialmente e tutti insieme ci batteremo per ottenere il finanziamento del progetto. Chiederemo, ovviamente, anche a questi Sindaci e a queste amministrazioni di seguire l'esempio del Comune di Paternopoli, dichiarandosi liberi dai dettami della Comunità Montana. Per settembre saremo in condizioni di presentare una bozza di "progetto di fattibilità", una sorta di canovaccio sul quale tutte le comunità interessate potranno dire la loro.
Tutti questi territori bagnati dal Fiume Calore e dal Torrente Fredane, pure avendo vocazioni diverse, derivanti da peculiarità del territorio, hanno in comune proprio questo grande patrimonio idrico-ambientale. Sulle sponde di questo sistema fluviale, ogni comunità ha le sue peculiarità che saranno particolarmente valorizzate: Villamaina e Rocca, impianti termali; Paternopoli, Montemarano, Castelfranci, Torella, Lapio, Luogosano, Taurasi, vitivinicoltura; Fontanarosa e Gesualdo, artigianato della pietra; Sant'Angelo dei Lombardi, servizi alle persone; Guardia dei Lombardi, sorgenti del Torrente Fredane e formaggio carmasciano. Inoltre, sono degni di nota, l'orticoltura di Paternopoli, Luogosano e Fontanarosa, come pure la produzione di fichi di San Mango sul Calore, i boschi di Montemarano e Castelfranci, i castagneti di Guardia dei Lombardi, per poi finire con le tradizioni culturali e folcloristiche che vanno dalla tarantella di Montemarano al carnevale di Paternopoli, dalla casa della musica di Castelvetere al tiro dell'angelo di Gesualdo, dal carro di Fontanarosa alla cavalcata di San Mango sul Calore.
Insomma, cari Amministratori della area interessata, se lavoriamo insieme e ci coordiniamo bene, senza ricorrere ai soliti filtri politici che potrebbero addirittura risultare controproducenti, saremo in grado di attrarre anche l'attenzione dei turisti provenienti dalla Campania e dalle Regioni limitrofe. Attraverso la promozione del territorio e il turismo possiamo valorizzare quella che è la nostra vera ricchezza, fatta di storia, ambiente incontaminato, antichi sapori, profumi d'Irpinia, qualità della vita, salute e benessere. Quello che ha, fin qui, impedito la crescita nel progresso dei nostri Comuni è stata proprio la cattiva politica, tesa esclusivamente ad autoperpetuarsi nel potere. L'Unione dei Comuni trova il suo maggiore collante proprio nel progetto del Parco Fluviale del Bacino idrografico dei fiumi Calore e Fredane che può rappresentare lo strumento ideale per aiutare e far crescere le nostre comunità. L'appuntamento è quindi per l'ultima domenica di agosto, dove verrà chiesto ai paternesi di esprimersi democraticamente sulla uscita dalla Comunità Montana Terminio - Cervialto. Questo è il primo passo verso il Futuro possibile.
Data 24 giugno 2007
PER IL PARTITO DEMOCRATICO PER L'IRPINIA
IL PRESIDENTE PROF. ING. ANTONIO PETRUZZO
IL VICEPRESIDENTE SIG. ANDREA FORGIONE
IL SEGRETARIO ARCH: ALEVIDIO ZOENA