Un Dissesto annunciato

 

Documento politico della componente "Sinistra e Mezzogiorno" dei Democratici di Sinistra sezione Nilde lotti Paternopoli

 

Lunedì 19 giugno il neo eletto Sindaco e l'amministrazione comunale dichiarerà il dissesto finanziario dell'Ente Comune. Ci risulta che sono state tentate tutte le strade per evitare questa decisione dolorosa ma che le condizioni finanziarie imponevano questa scelta impopolare.

Fin dal 1995 il sottoscritto aveva richiamato l'attenzione su una gestione della cosa pubblica allegra e trasognata puntando l'indice su un atteggiamento menefreghista rispetto al bene comune e fondamentalmente concentrato a garantire i propri privilegi.

Altri, accodati all'allora sindaco Felice De Rienzo, godevano delle sue elargizioni in cambio di consenso politico e questa era una pratica diffusa sia fra l'elettorato che fra i gruppi politici di minoranza consiliare. Bilanci gonfiati ad arte, spese pazze, contenziosi che proliferavano come la gramigna, palloni e tute regalate a iosa, dischetti e libri di storia stampati con il pubblico denaro e che ancora oggi giacciono negli scantinati, feste di piazza da far invidia al colonnello Gheddafi, il silenzio comprato con elargizione di buoni contributo etc etc. Una brutta pagina della storia di Paternopoli dove un popolo, una volta operoso ed equilibrato, è stato trasformato in una banda di affaristi intenti a godere dei giochi del suo Console - Pontefice.

Paradosso dei paradossi, oggi, chi ha gozzovigliato negli anni delle vacche grasse tenta di ergersi a castigatore dei costumi, a censore delle abitudini altrui e lo fa nascondendosi sotto la bandiera dei Democratici di Sinistra. Noi Ds non lo permetteremo ed a tal proposito invitiamo il partito a nominare capogruppo di minoranza il compagno Antonio Lo Vuolo. Antonio è personalità politica giovane, iscritto da sempre al partito, non si è mai dimesso, non è implicato nelle vicende degli anni compresi fra il 1995 ed il 1999, è dotato di intelligenza politica, rappresenta il futuro del partito.

Se sarà scelto Lo Vuolo si porranno le basi per un riavvicinamento fra le varie sensibilità che la campagna elettorale ha diviso. Non riconosceremo una guida che è compromessa con il passato, che è stata eletta con i voti del Dott Felice De Rienzo che è individuato da noi come il vero responsabile politico del fallimento dell'Ente Comune. Il momento è serio e la nostra comunità non ha bisogno di uomini in odio, nè di falsi talebani che si vestono di radicalità utile solo ai loro interessi contingenti, nè di avventurieri che compaiono solo nelle occasioni che giudicano propizie.

Abbiamo invece bisogno di gente seria, in grado di fare sacrifici, che ama Paternopoli e si rende conto che questo è un momento storico. L'invito è all'Unità di tutte le forze poltiche, a cui si chiede di rimandare di qualche anno l'analisi sulle responsabilità politiche, per concentrare le forze sull'azione di risanamento necessaria. Il sottoscritto potrebbe vantare di essere stato uno dei pochi a non votare i bilanci di De Rienzo ma servirebbe, in questo momento, a poco e gratificherebbe solo il mio super Io.

Dobbiamo bandire per sempre i falsi profeti, i mercanti, gli atteggiamenti irresponsabili e strumentali.

Fin da ora ci rendiamo disponibili, come componente politica, a lavorare in sinergia con chi vuole impegnarsi per ridare al popolo paternese una speranza ed una certezza nel futuro dopo gli anni bui dell'epoca Derienziana. Per quanto riguarda le responsabiltà penali queste attengono all'autorità giudiziaria che siamo certi farà il suo dovere assicurando alla giustizia i responsabili di questo sfacelo.

 

Per Sinistra e Mezzogiorno,  Iscritte DS e componente direttivo di sezione, Compagno Andrea Forgione

Free Joomla templates by Ltheme