Una Antenna Grande… quanto una SECCHIA

È giunto il momento di dire la nostra sulla questione Antenna che da qualche mese tiene banco a Paternopoli. Fino a questo momento non eravamo mai intervenuti sulla questione Antenna confidando nel buon senso degli amministratori locali e nella disponibilità dell'Azienda Radio Magic. Anche noi, sebbene in modo non appariscente, abbiamo fatto la nostra parte lavorando per favorire la delocalizzazione dell'Antenna, nonostante eravamo e siamo assolutamente convinti che tale Antenna per potenza di emissione, frequenza di trasmissione e distanza dai potenziali siti sensibili, non rappresenta alcun pericolo per la salute pubblica. Da qui la scelta di mantenere un profilo politico basso rispetto alla assurda caciara montata ad arte da alcuni soggetti inappagati in cerca di notorietà. Quando l'Azienda paternese Radio Magic decise di interrompere volontariamente i lavori per sedersi al tavolo delle trattative con l'Amministrazione Comunale, noi plaudimmo.

Qualcosa però non ha funzionato. Infatti stamattina è apparso sulle cantonate dei muri, sul giornale informatico paternopolionline e sulla stampa a tiratura provinciale un manifesto a firma della direzione di Radio Magic dal titolo "TIME IS OVER" (il tempo è scaduto). Nel documento si fa riferimento ad accordi sottobanco, manovre di terzi, ragioni economico-finanziarie, pressioni politiche, tentativi di strumentalizzazioni, favoritismi, amici interessati e soprattutto incapacità politica di alcuni amministratori. Cosa sta succedendo? Perché assistiamo a questo "GAME OVER" delle trattative? Abbiamo l'impressione che questa Antenna, da battaglia di civiltà e di progresso, forse si è trasformata, per alcuni, in un miraggio che si materializza in una grande SECCHIA, come è solito dire l'amico camerata Salvatore Cogliano.  

 Infatti, il manifesto di Radio Magic sembra suggerire che alcuni  "soliti ignoti" mentre si pronunciano contro l'installazione, tentano, servendosi di elementi politicizzati, di esercitare pressioni anche sul tavolo delle trattative per partecipare alla spartizione della torta che potrebbe derivare dalla realizzazione del "sito tecnologico". Questi galantuomini "da tempo a stomaco vuoto", per la repentina caduta del loro mecenate, avrebbero deciso di sfruttare questa opportunità per farla diventare una vera e propria "secchia" a danno delle centinaia di paternesi che hanno firmato contro l'Antenna in perfetta buona fede. Questi indizi ci hanno costretto a rompere gli indugi e ad uscire allo scoperto. Egregio Sindaco di Paternopoli noi non coltiviamo la cultura del sospetto né diamo valore al pettegolezzo, però, oggi, il manifesto di Radio Magic svela scenari inquietanti che ci spingono a rivolgerle alcune domande.

Come mai Radio Magic ha abbandonato il tavolo delle trattative? Se Radio Magic si era accordata per un sito di 600 metri quadrati in Contrada Serrone rinunciando all'indennizzo economico, perché non avete subito sottoscritto l'accordo? Come mai il terreno che in un primo momento risultava disponibile, poi non lo è stato più? Quali gruppi di pressione hanno agito perché l'accordo non prendesse corpo? Che apporto hanno dato in questa trattativa i suoi tre valenti collaboratori che instancabilmente lavorano al suo fianco? Che intenzione ha Lei e i suoi tre valenti collaboratori nel caso Radio Magic lunedì 10 settembre riprendesse i lavori in Contrada Serra? Avete forse intenzione di firmare una nuova "sospensiva", come suggeriscono voci di corridoio, per acquietare i facinorosi che mirano a strumentalizzare l'Antenna per meri fini personali? Avete messo in conto che una tale evenienza, con esito sfavorevole, si tradurrebbe in un ulteriore danno all'Erario ed ai cittadini di Paternopoli che già sono gravati dal peso del dissesto finanziario? Un ulteriore esito negativo, sulla scorta della precedente ordinanza del TAR di Salerno, che vedrebbe soccombere il Comune di Paternopoli come troverebbe giustificazione davanti alla Corte dei Conti? Egregio Sindaco, questa vicenda dai contorni oscuri e farseschi, porta dentro di se anche un ulteriore dubbio. Il sospetto è che qualcuno non aveva alcuna intenzione di delocalizzare l'Antenna, bensì voleva solo guadagnare tempo per arrivare indenne al 14 ottobre data stabilita per le Primarie del Partito Democratico. Lo scopo, mal celato doveva essere quello di accreditare una fazione politica della capacità virtuale di risolvere il problema per poi utilizzare questo credito per indurre una parte dei cittadini firmatari contro l'Antenna a votare per i candidati forestieri della fazione politica di riferimento a danno dei candidati "coraggiosi" paternesi. Se questa è la manovra politica, essa è stata totalmente smascherata. Come si dice in gergo: "adesso il Re è nudo". Due, a questo punto, sono le possibili soluzioni: o si permette a Radio Magic di "impalare" l' Antenna in Contrada Serra oppure si ritorna al tavolo delle trattative, avendo cura di allontanare la "boffetta" che i "soliti ignoti" avevano affiancato al tavolo delle trattative. Noi, i Democratici Coraggiosi, auspichiamo per Paternopoli e per i paternesi questa seconda soluzione che si traduce nella delocalizzazione dell'antenna in Contrada Serrone.

 

Data: 08.09.2007

 

 

PER IL PARTITO DEMOCRATICO PER L'IRPINIA IL PRESIDENTE PROF. ING. ANTONIO PETRUZZOIL VICEPRESIDENTE SIG. ANDREA FORGIONE

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