UNA PROVOCAZIONE... MA NON TROPPO... PER PATERNOPOLI
Cari Cittadini,
Fra alcuni mesi si dovrà rieleggere il Consiglio Comunale ed i soliti noti operano nell’ombra e nell’ignoto. Ci sembra tanto che vogliano gettare la pietra nello stagno e nascondere la mano per verificare se i cerchi si allargano.
La politica si fa alla luce del sole! La politica è la nobile arte di servire il popolo e non i potenti di turno!
Noi chiediamo a tutte le forze sociali di collaborare alla creazione di un’amministrazione con un progetto che non faccia ridurre Paternopoli ad un paese fantasma con poche centinaia di persone. Non è vero signor Sindaco che “... il Comune di Paternopoli, negli ultimi dieci anni, ha subito un abbandono di popolazione di oltre il 15%...?” Guarda caso proprio in quelli in cui Lei ha governato con la connivenza di certi individui non certo della destra “populista”! Vi ricordate quest’accusa fattaci continuamente. Noi siamo orgogliosi di essere la destra popolare e sociale!
La situazione a Paternopoli è molto grave per la mancata creazione di prospettive di lavoro e per il continuo indebitamento improduttivo dell’Amministrazione Comunale. Tanto da far correre il rischio di “un dissesto finanziario”. Ormai sono pochi gli anni (pare entro il 2006 in quanto dopo le zone povere saranno i paesi dell’Est) per un eventuale rilancio economico che si può attuare solo con lo sfruttamento dei fondi Europei. Mai utilizzati a Paternopoli Anzi si fanno inutili ricorsi al T.A.R. (perdendoli) per ottenerli dopo la scadenza dei termini!
Questo ns. parere possa essere un falso allarme! Per evitare questa probabilità di desertificazione rivolgiamo un accorato appello a chiunque sia. Ai soggetti che un giorno dicono di volersi candidare a Sindaco, il giorno dopo vogliono andare altrove dove niente hanno fatto. A chi fa proclami di una guerra che non c’è pensando a chissà quali rivoluzioni da iniziare. Poi c’è chi pensa di poter candidare qualche suo familiare che non vuol dargli il potere che non si merita.
Dicevamo che ci rivolgiamo a loro e a tutti i Paternesi affinché si ponga in essere a breve un dibattito pubblico e permanente!
Noi lanciamo questa iniziativa ed attendiamo che i partiti e le realtà sociali di Paternopoli diano il loro assenso per formare una squadra e prima di tutto per realizzare un progetto di governo. Magari, una ns. idea di sempre, con le primarie. Insomma vi deve essere una democrazia diretta e popolare.
Qualcuno ci ha anche fatto la proposta, noi la diciamo come riferitaci, che si potrebbe, vista la gravità della crisi esistente nella ns. terra, dar luogo ad una sorta di Amministrazione in cui ad una prima parte dare il candidato a Sindaco, ad una seconda parte la maggioranza del Consiglio Comunale e ad una terza parte, al Dr. Felice De Rienzo, la candidatura al Consiglio Provinciale con l’intesa che in Paternopoli non si farà candidare nessun’altro.
Indubbiamente se si farà “orecchio da mercante” noi faremo una lista, se ci riusciremo, al di là degli schieramenti politici rivolgendoci con l’animo che abbiamo manifestato in questi anni di critica si! Ma anche di azione di governo!!!
Paternopoli, addì 22 febbraio 2004