Distanza da Avellino: 32 Km
Altitudine: 120 mt.
E' a soli 5 km. da Nola, ai confini tra l'Irpinia ed il Napoletano.
Alle pendici del contrafforte del Monte Visciano, sorge ad appena 148 metri sul livello del mare. Sulla via Nazionale si notano i resti di una torre medioevale (Turris Martiani) che fu dimora del feudatario Pandolfo da Morezzano, dal quale trae origine il nome di Marzano. Pandolfo ebbe un figlio, Gisulfo, che fu Gran Giustiziere del Regno di Napoli.
I suoi ruderi testimoniano i confini tra il feudo di Lauro e quello di Cicala. Nei pressi del cimitero sono state poi scoperte una cisterna e tracce di una villa romana di età tardo-repubblicana
L'attività principale di Marzano di Nola è prevalentemente quella agricola. Terra fertilissima, formata da ampi strati di materiale piroclastico, produce una grande quantità di cereali, pomodori e frutta. Questi ultimi di pregevole qualità sono noti in tutto il mondo.
Ogni anno, nell'ultima domenica di luglio, si celebra la festa della Madonna dell'Abbondanza. Marzano di Nola ha avuto figli illustri. Nel XVIII secolo, infatti, vi nacque il poeta Carlo Vespasiano e qui ebbero i natali famosi musicisti, quali Antonio e Francesco Corbisiero, compositori di opere buffe rappresentate nei maggiori teatri napoletani.
Lungo la via Nazionale che porta a Lauro si possono vedere i resti di una torre medievale merlata. Nei pressi del cimitero si trovano i ruderi di una cisterna ed ambienti pertinenti una villa rurale di epoca romana.