Ventunesima Edizione: 2002

  


Come nel 2001 promotore di questa edizione del Carnevale Paternese (la XXI) è stata la Pro Loco 2000.

Si può dire che la macchina organizzativa si è messa in moto già a partire con l'estate 2001, quando è stato indetto il concorso Abbozza il carro. Tale concorso aveva lo scopo di sensibilizzare i carristi (i realizzatori dei carri allegorici), in modo da far cominciare al più presto la costruzione delle loro opere.

Purtroppo la risposta è stata del tutto negativa (nessun bozzetto presentato), e fin prima di Natale le notizie sulla manifestazione non erano di certo incoraggianti...

Nel frattempo la ProLoco 2000 lavorava per organizzare il tutto: la lotteria, gli sponsor, gli scenari, il giornalino e tutto ciò che riguardava il carnevale veniva valutato con attenzione, senza tralasciare il minimo particolare.

Subito dopo Natale è scattata quella che possiamo definire: la febbre del carnevale.

I gruppi si sono riuniti ed hanno dato il via alla realizzazione di ciò che realmente è il cuore del Carnevale Paternese, ovvero i carri allegorici.

Intanto la Pro Loco 2000 stilava il regolamento ed il programma generale:

  • Domenca 10 Febbraio 2002,ore 14.30: Sfilata di carri allegorici e gruppi di danza, esibizione del gruppo della tarantella Paternese accompagnati dagli “Amici del Liscio”, trenino della Walt Disney per i bambini e carro folcloristico della pasta e fagioli. Funzionerà uno stand gastronomico;
  • Martedì 12 Febbraio 2002,ore 14.30: Sfilata di carri allegorici e gruppi di danza; ore 20.00: Cerimonia di premiazione dei carri e balletti; ore 21.00: Veglione di Carnevale con balli in maschera aperto a tutti;
  • Sabato 16 Febbraio 2002,ore 18.00: Cerimonia tradizionale di “Carnevale Morto” con consolo.

Quattro i carri quest'anno in gara, realizzati in base al tema: "Fatti e personaggi del 2001":

  • "I Centesimi che pagliacciata", (1° classificato). Il carro gioca tutta la sua allegoria sull'introduzione della moneta unica e sull'inutilità dei centesimi.
  • "Il diavolo di Bin Laden". La satira sul personaggio che con le sue azioni terroristiche ha cambiato per sempre il volto del mondo.
  • "Pigliete lo meglio". Per capire il significato di questo carro, basta tradurre il titolo in italiano: "prendi il migliore.."
  • "Harry Potter e la pietra Berlusconiana". Scopo dei carristi è stato quello di riproporre in chiave allegorica il film di Harry Potter e della sua pietra filosafale.
    Hayy Potterer, giovane mago, si trova ad imparare a volare servendosi di una scopa (Nimbus 200), a creare pozioni miracolose e a lottare contro professori pericolosi e compagni invidiosi in un castello situato in un luogo magico ed incantato. Durante il suo apprendistato Harry scopre la Pietra Filosofale sorvegliata da un cane a tre teste di nome "Fuffy" che ha innumerevoli poteri (potenza, grandezza, saggezza, lungimiranza, etc. etc.) Il carro cerca di interpretare in chiave politica l'avventura di Harry, il quale trova nella "Pietra Berlusconiana" la potenza, la lungimiranza, la grandezza, la saggezza, proprie della Pietra Filosofale (qualità che hanno consentito a questo personaggio politico di diventare capo del governo). Resta invece fuori dal castello Bertinotti, il quale, insieme a tutta la Sinistra italiana, non è riuscito ad anticipare Berlusconi nell'appropriarsi dei poteri della pietra. In un volantino diffuso dai carristi si legge: "Non siamo di Destra e non siamo di Sinistra, siamo del Carro della Pagnotta, la mattina priesto e la sera a notte."

Purtroppo solo 4 carri! Inutile qui ricercare le cause, dobbiamo essere contenti del fatto che la manifestazione, grazie a queste poche ma volenterose persone, è riuscita ad andare avanti.

Certo le polemiche non sono mancate, ma il tutto rientra nella comune routine di questo tipo di manifestazioni ed alcune di esse aiutano a migliorale.

Insieme ai 4 carri citati hanno sfilato per le vie del paese, il Trenino "Paternopoli Express" per i bambini ,il caro Folk della Pasta e Fagioli e gli immancabili i balletti che hanno accompagnato i carri: tutti con una coreografia ben preparata e con vestite degni del carnevale.

Ad essi si è unita il classico gruppo della Tarantella.

Come sempre le sfilate sono avvenute la Domenica e il Martedì, con in più una sfilata extra la Domenica successiva: una sorpresa per tutti gli abitanti del paese; e come sempre il tutto è stato incorniciato da una folla di appassionati che non potevano mancare ad uno spettacolo simile.

Purtroppo martedì si sono verificati alcuni problemi, ma per fortuna niente di grave, anche se tali eventi hanno provocato la decisione di rinviare la premiazione dei carri alla Domenica successiva (quella dell'extra per intenderci).

Poteva però mancare il rito funebre di Carnevale Morto? Certo che no: ed ecco che la Domenica della premiazione, verso le 18.00 il rito è avvenuto. Tutti i partecipanti hanno udito la lettura del testamento ed hanno assaporato "Lo Cuonsolo" (il pasto che si porta alla famiglia del defunto).

Ma eccoci alla premiazione:

  • 1° Classificato: I Centesimi che Pagliacciata (ovviamente gli Eurocent)
  • 2° Classificato: Harry Potter, Paternopoli Sud
  • 3° Classificato: Quel "diavolo" di Bin Laden
  • 4° Classificato: Pigliete lo Meglio (Bin Laden e George Bush)

ovviamente molte le polemiche e i malumori, ma anche per quest'anno è finita: arrivederci al 2003!


Lotteria

lotteria2002_mini

I numeri vincenti della lotteria 2002 sono:

Daewoo Matiz: 18164

Scooter Peugeot: 01275

Orologio Sector: 01910

Mountain Bike: 19447

 

Ventesima Edizione: 2001

Testamento Carnevale Muorto 2001documenti

 

  


Grandi novità ci sono state nel carnevale di quest'anno.

Prima di tutto l'organizzazione della manifestazione è stata della ProLoco 2000 che finalmente, dopo anni di latenza, ha dato vita ad una associazione valida in grado di promuovere le iniziative per il nostro paese.

La realizzazione dei carri è cominciata agli inizi di Gennaio e potete vedere dalle nostre foto di backstage il lavoro, l'impegno ma anche il divertimento dei ragazzi.

La sfilata vera e propria è stata anticipata da una trasferta ad Avellino di alcuni gruppi in maschera, in occasione del Carnevale Irpino ad Avellino in cui siamo stati sicuramente tra i più applauditi.

Ma Ritorniamo al Carnevale e più precisamente ai carri:

  • "Colombo nel terzo millennio", (1° classificato). L'idea semplice ma efficace di vedere quale sarebbe stato il comportamenteo di Colombo se fosse vissuto nel nostro millennio.
  • "Il Catastrofico ritorno". Cosa succederebbe se un giorno i dinosauri decidessero di tornare tra noi ? Sicuramente una bella catastrofe !
  • "La Clonazione contro natura". Questo carro vuole mettere in evidenza i rischi a cui si va incontro facendo un uso sconsiderato delle tecniche genetiche, ed in particolare di quella della clonazione.
  • "La Partita". In vista delle elezioni nazionali, l'ultima sfida sul ring si conclude a suon di pugni tra Berlusconi e Rutelli.
  • "Che sarà? ". L'uso sconsiderato delle nuove tecnologie creerà intorno a noi un modo del tutto nuovo. Non si può, però, sapere a priori se sarà migliore o peggiore di quello attuale.

A contorno della manifestazione era presente la Prima Mostra Mercato, una sorta di fiera in cui vari espositori hanno proposto i loro prodotti. Tutto è stato preparato in modo parsimonioso e con grande impegno, soprattutto tenendo conto del fatto che i fondi a disposizione non erano tanti. L'unica fattore che non poteva essere controllato è stato proprio quello che ha in parte compromesso l'esito della manifestazione ovvero il tempo. Domenica 25 Febbraio è stata una pessima giornata da questo punto e nonostante ciò c'erano un buon numero di persone a vedere il carnevale, chi con ombrelli e chi riparandosi come poteva. Purtroppo la scelta della Pro Loco di far sfilare i carri in quei pochi momenti in cui non c'era pioggia battente, giusta perché non si poteva mandare a casa tutte quelle persone senza offrire loro almeno una parte dello spettacolo che si aspettavano, non è stata molto propizia per i carri. Infatti nella tarda serata di domenica quasi tutti i carri erano in parte danneggiati e i loro realizzatori erano tutt'altro che contenti.

La giornata di Martedì 29 è stata una grande sorpresa: c'era un sole splendente e tutti si sono mossi affinché si avesse una buona riuscita della manifestazione. I carristi si sono precipitati già in prima mattinata a sistemare i carri e i risultati sono stati decisamente buoni. Il numero di persone accorse era, purtroppo, comunque inferiore alle aspettative, ma soltanto perché nelle zone limitrofe il tempo non era di certo dei migliori. La serata si è conclusa con la premiazione del vincitore: Colombo nel Terzo Millennio, e con i dovuti ringraziamenti a tutti quanti hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione.

Mercoledì 30, giornata in cui doveva esserci il rito del Carnevale Morto, il tempo si è di nuovo messo a fare i capricci e così si è preferiti rinviare il tutto a Venerdì 2 Marzo con la processione per il Defunto Carnevale ed in fine la lettura del suo testamento (una serie di battute e doppi sensi riferiti alle persone impegnate per il paese).

La serata di Sabato 4 Marzo è stata impegnata con la Rottura delle Pignate ed in fine Domenica 5 si è ufficilamente concluso il Carnevale con l'estrazione dei biglietti della lotteria, di cui riportiamo i numeri vincenti:

  • 00752 PC SIEMENS SCENIC SL
  • 02671 OROLOGIO SEIKO
  • 01382 FAX "SMART"
  • 03412 36 BOT. DI VINO AGLIANICO

La Manifestazione è stata organizzata dalla Pro Loco 2000 con il Patrocinio del Comune di Paternopoli, l'Ente Regione Campania, l'Ente Provincia, l'E.P.T di Avellino, l'Unpli, la Confartigianato di Avellino, la Camera del Commercio di Avellino, la Comunità Montana "Terminio Cervialto", la Confraternita di Misericordia di Paternopoli.

In conclusione non si esagera dicendo che le premesse per la XXI edizione, ovvero quella del 2002, sono di tutto rispetto e ci si attende davvero una manifestazione ben organizzata e in cui regna un clima di collaborazione, speriamo si possa affermare che: Carnevale Bagnato, Carnevale Fortunato.

Diciannovesima Edizione: 2000

  


Su la maschera per il carnevale 2000... e in palio c'è anche una Fiat Punto

Carri allegorici, sfilate, tarantelle, zeze. Passano i secoli ed i millenni, ma re carnevale conserva saldamente il suo scettro, è sempre lì, sul trono del «regno» dell'allegria che estende il suo dominio sui sudditi per tre giorni all'anno. Laddove c'è una tradizione, radicata da secoli oppure solo da qualche decennio, si sta preparando una festa grande. Si preannuncia un gran carnevale a Montemarano, Castelfranci, Castelvetere e Paternopoli. Ecco nei dettagli la mappa degli appuntamenti principali nei vari comuni.

Cominciando da Paternopoli, dove un gruppo di giovani, un pò per scommessa un pò per divertimento, nell'82 decise di iniziare a costruire carri. L'esperimento riuscì, da allora a Paternopoli il carnevale è diventato una tradizione che si va man mano radicando. Sono testimonianza del successo i numerosi visitatori che ogni anno si recano ad ammirare i carri allegorici. Quest'anno sono stati preparati ben sette carri, tutti grandi, imponenti, frutto di un prezioso lavoro artigianale. Cinque dei quali sono in concorso. Circa 150 persone, in questi giorni, stanno lavorando intensamente per approntare i carri, per fare le prove dei balletti. L'organizzazione è curata nei dettagli dall'associazione Pro Carnevale Paternese, il cui presidente è il sindaco Felice De Rienzo. E' stata istituita una lotteria, in palio, come primo premio, una Fiat Punto.

Un carnevale curato in ogni dettaglio per andare incontro ai visitatori, grandi e piccini. «Abbiamo organizzato anche un trenino che porta in giro per il paese i bambini - dice Nicola Pescatore - in questomodo loro si divertono ed i genitori possono godersi lo spettacolo dei carri con maggiore tranquillità. Su uno dei carri si esibirà in canti e balli tradizionali il gruppo etnografico locale».

  • "Bolle di Sapone", (1° classificato). Bolle, bolle e ancora bolle... esattamente come tutto ciò che viene relazziato dal Governo.
  • "Millennium Flop". Il carro mette in evidenza il timore, rilevatosi sovratemuto, del baco del millennio. Si vede Bill Gates che cerca di tenere a bada il famigerato baco.
  • "I Simpsons". Pura e semplice allegoria per questo carro che rappresenta la famiglia più pazza d'America.
  • "La Banana". Massimo D'Alema, leader dei DS in un ambientazione molto particolare.

 

[Articolo tratto da 'IL MATTINO' del giorno 27/02/2000 (realizzato da Paola De Stasio) ]

Il 2000 vede anche un carro speciale, "Frà Zacco ", realizzato dal gruppo di opposizione, il personaggio riprende satiricamente il Sindaco Felice De Rienzo e lo ripropone in una veste santa.

Durante il cammino i frati recitavano una supplica, una litania e una preghiera:

Supplica

O frate zacco,

Tu che conosci le nostre richieste
Dacci forca farina e feste

Frate za' frate za' frate za'


Tu c' accuogli lacche' e forchettuni
Non da' retta a sti' riauluni

Frate za' frate za' frate za'

E si vai a la regione
Viri po' che processione

Frate za' frate za' frate za'

 

 

 

Preghiera

Nel nome di zacco che dai fumi appare
Gloria a te, alla monica e al compare

Ora pro nobis

O zacco offendici e umiliaci
Ma dai democratici salvaci

Ora pro nobis

Dacci oggi il nostro contributo quotidiano,
Rimetti a noi l'area di sedime
Come noi l'abbiamo concessa a te
Nell'attesa della tua restituzione

Ora pro nobis

 

Litania

Per il campo sportivo

Ora pro nobis

Per il p.i.p. e per le pippe

Ora pro nobis

Per la pro-loco

Ora pro nobis

Per l'asfalto agli accessi privati

Ora pro nobis

Per il gruppo etnografico

Ora pro nobis

Per gli artigiani

Ora pro nobis

Per i patti territoriali

Ora pro nobis

 


Misteri gaudiosi

Mistero del kumbare

La monica apparsa in sogno a zacco disse:
Dai al nigno la pro-loco

Zacco pieta' zacco pieta'

Mistero della cocuzza

La monica il secondo giorno apparsa in sogno a zacco disse:
Tu che gestisci la ricostruzione
Pensa alla cocuzza nella spartizione

Zacco pieta' zacco pieta'

Diciottesima Edizione: 1999

 


Come l'anno scorso il carnevale è stato organizzato dall'Istituzione Pro Carnevale Paternese.

Per la classificazione dei carri in gara sono stati convocate delle persone anonime per il voto. Nella giornata di Martedì 16 Febbraio, al termine della filata sono stati sorteggiati i biglietti per la lotteria di carnevale.

La funzione del carro gastronomico è stata quella di pubblicizzare sia la produzione dei vini locali che quella gastronomica. Nel contempo ha dato la possibilità di far conoscere ai numerosi forestieri la tradizione canora locale mediante l'esibizione di musici e cantori del gruppo di ricerche etnografiche di Paternopoli.

Entrambe le serate si è ballato nel ristorante "Il Caminetto". L'assemblea dei soci, in relazione alla manifestazione dell'anno 1999, ha scelto come tema libero a cui ispirare la realizzazione dei carri.

I carri:

  • "La Febbre Del Gioco", (1° classificato). Questo carro vuole essere una testimonianza in chiave onirico-satirica del grande interesse degli italiani verso ogni tipo di lotteria a premi, dovuto soprattutto al nuovo gioco inventato dalla Lottomatica, "Il Superenalotto" che ogni settimana regala almeno la speranza di essere baciati dalla Dea Bendata. Il balletto era rappresentato da delle ragazze vestite da Dee Bendate che regalavano qualche soldo (falso).
  • "Attenti Alla Balena", (2° classificato). Scacciata da Mani pulite la Balena tornata più agguerrita e affamata di prima. (Balena Bianca era chiamata, la vecchia D.C.,attuale P.P.I.). Queste sue prerogative la spingono a divorare tutti coloro che non apartengono alla sua famiglia. Ultima vittima è D'Alema, pinocchio partorito da una politica ribaltona e trasfonnista di cui fanno parte i voltagabbana, il gran Picconatore, che cerca di restaurare il passato. Attenti alla Balena ....... e buon divertimento! Il balletto era costituito dai componenti del carro.
  • "X-File" (3° ex.). Dopo l'entrata in Europa i due super eroi, D'Alema e Berlusconi, si alleano per il bene dell'Italia con il fantastico "Picchio", l'Alieno che guida l'astronave spaziale, per la conquista del "pianeta rosso". Ma ben presto il loro ruolo, si rivelerà soltanto marginale (satellitare) rispetto allo scenario planetario, come per la precedente conquista "Europea". Il balletto rappresentava delle persone nel futuro con vestiti stravolgenti.
  • "Il Galeone D'Alemito", terzo classificato exequo. Il corsaro nero cercala rotta e di condurre in porto la nave anche a costo di sacrificare il carico di minor valore ........... politico. Il balletto era costituito da un gruppo di majorette di Avellino.
  • "Libera .... Politica", terzo classificato exequo. D'Alema investito del potere silura Prodi che parte per il "polo nord". Scalfaro acconsente buono buono e fa da scendiletto a D'Alema. I "poli" finiscono arrosolati. Seduto sul carro Cossiga che in lotta continua con un particolarissimo in versione Bossi "spennato" pollo sud. Il tutto solennemente benedetto (solennemente benedetto per il semlice motivo che c'era una persona che su di un carro identico a quello del papa benediceva tutti con un pò d'acqua)! Il balletto era rappresentato da delle suore un pò osè.
  • "Pinocchio", terzo classificato exequo. La rappresentazione dell'attuale momento "politico" italiano è condeotta da Gard Lerner. La balena rappresenta l'Italia guidata dall'attuale Presidente del Consiglio D'Alema il quale preoccupato della coalizione Prodi - Di Pietro vorrebbe farli divorare dalla sua "macchina di poteri". Il balletto era costituito dai corsari di mari e di terra.

La campagna pubblicitaria è stata articolata utilizzando i diversi mezzi di informazione disponibili. Quotidiani a diffusione provinciale hanno pubblicato una serie di articoli in cui si proponevano le varie fasi organizzative della manifestazione. Le emittenti televisive provinciali hanno dato informazioni circa la manifestazione nei propri notiziari. Una diffusione capillare di volantini e di manifesti di grosso formato ha interessato i comuni dell'intera provincia, nonché ampie fasce del beneventano e del napoletano. Spot pubblicitari sono stati emessi a cura delle emittenti radiofoniche locali "Radio Magic 1 e 2" ed "A.R.C.".

Una Paternopoli inondata di sole, di gente e di allegria. In una cornice di folla immensa, festante ha felicemente debuttata la XVIII edizione del Carnevale. Un sole splendido ha dato alla giornata un tocco in più; il resto lo hanno fatto i coriandoli, la musica, l'allegria: ingredienti tradizionali del carnevale.

Diciassettesima Edizione: 1998


L'iniziativa per la costituzione di un comitato Carnevale è stata presa quest'anno dall'Amministrazione comunale. Si è costituita un'assemblea comprendente persone che in vario modo si erano già occupato in passato della manifestazione. L'assemblea ha eletto un consiglio di amministrazione costituito da un presidente e da dieci membri elettivi. Nel mese di Dicembre 1997 viene costituito tale consiglio che prende il nome di "Istituzione pro carnevale paternese" ed è formato dal Presidente Salerno Antonino, dal vice presidente Morsa Giovanni e dai componenti Barbieri Luigi, Di Pietro Luigi, Forgione Giuseppe, Giusto Raffaele, Iorio Vittorio, Pescatore Nicola, Saldutti Mario e Tecce Luigi. Presidente onorario è il Sindaco Dott. Felice De Rienzo.

Gli obiettivi non vogliono essere tanto il miglioramento della manifestazione, quanto la promozione degli aspetti produttivi ed economici del paese. Si è tentato, con scarsi risultati, di coinvolgere gli artigiani locali al fine di offrire all'attenzione del numeroso pubblico forestiero i pregiati prodotti ed i manufatti, frutto di lunga esperienza.

Per la classificazione dei carri in gara è stato coinvolto il pubblico che è stato invitato ad esprimere le proprie preferenze su di un apposito tagliando da depositare in una delle urne dislocate lungo il percorso osservato dalla sfilata. I tagliandi per il voto sono stati abbinati ad una sorta di lotteria che prevede come premi cesti contenenti salumi e vino. Soggetti a classificazione, mediante votazione popolare, sono stati pure i gruppi mascherati non coinvolti nei balletti né addetti alla gestione dei carri. Si è preferita la classificazione dei carri mediante giudizio popolare per la difficoltà di reperire una giuria di esperti difficilmente condizionabile. Infatti, le passate esperienze in cui il giudizio era stato affidato ad un ristretto gruppo di persone hanno indotto ad effettuare un cambiamento di rotta.

I carri:

  • "Andate all'inferno" (1° classificato). Raffigura un orco nelle cui mani ci sono Fini e D'Alema. In un medaglione dell'orco è rappresentato l'On. Di Pietro. Il balletto è "Greace", tratto dall'omonimo film degli anni Cinquanta. I maschi indossano un vestito nero di pelle; le ragazze una scamiciata di colori diversi. La musica è degli anni Cinquanta.
  • "Il trionfo della tecnologia" (2° classificato), rappresenta, sotto una visione fumettistica, le scoperte tecnologiche più importanti del secolo, quali televisione, radio, conquista della luna, navicella spaziale, telecamera, proiettore, antenna parabolica, computer. Il principale personaggio è Archimede di Walt Disney che simboleggia lo scienziato. Altri personaggi sono: Mina, rappresentata come la tigre di Cremona, Bruno Vespa con il corpo nel volatile omonimo, ecc. Il balletto è "Tecnologia".
  • "La carica dei 101" della L.V.A." (3° classificato). Si ispira a uno dei migliori film del '900. Il carro è costituito da una machina che trasporta tre persone. Alla guida c'è Crudelia Demon, l'antagonista del film. che vuole la pelle dei cani per farne pellicce. Ad un lato della macchina c'è Orazio e sul sedile posteriore c'è Gaspare: entrambi simulano di accalappiare i cani. Il balletto, "La carica dei 101", è interpretato da ragazze con un vestito che richiama i colori del pelo dei cani Dalmata. Le musiche che accompagnano il balletto sono "Spice girls", "Carmina burana", e la canzone di Jovanotti "Io penso positivo".
  • "L'oro di Napoli". Sono raffigurati i personaggi più importanti di Napoli: Totò con i piattini in mano, Massimo Troisi in bicicletta, in divisa da postino, Pulcinella che suona l'organetto, Eduardo De Filippo che pesca sulla barca. Il Vesuvio, che erutta lava, fa da sfondo. Dal cratere spunta il volto di San Gennaro splendente come il sole. Alle spalle del Vesuvio spicca la figura di Pulcinella che regge nella mano destra una "nzerta" d'agli e nella mano sinistra un "cuorniciello". Il balletto "Tarantella napoletana" è interpretato da ragazze che indossano una gonna nera di velluto e una camicetta bianca di pizzo San Carlo. In testa hanno un bel cappello
  • "L'Italia bonacciona". I quattro personaggi che girano sul carro sono: Prodi, Jospin, Scalfaro e Bossi. (inserire volantino).
  • "Il porco è servito", rappresenta la campagna elettorale del Mugello. I contendenti sono Di Pietro, Curzi e Ferrara raffigurato con le sembianze di un porco. Il balletto è "La storia infinita". I ballerini sono vestiti da principini e da principesse stile impero con costumi di colore e modello diversi. Fanno da colonna sonora "Swing", "Il ballo del pinguino", "Passo double", "Tacco e punta", "La raspa".

Nella giornata di Martedì 24 febbraio, al termine della sfilata conclusiva della manifestazione, alcuni componenti del consiglio di amministrazione hanno prelevato dalle apposite urne i tagliandi di voto e ne hanno effettuato lo spoglio. I primi tre carri classificati sono stati premiati con altrettante coppe, mentre ai carristi di tutti e sei i carri sono stati distribuiti i salumi utilizzati per l'allestimento del carro gastronomico.

Per movimentare le strade del paese sin dalla mattina nei giorni di Domenica 22 e Martedì 24, sono stati utilizzati gruppi folcloristici di provenienza esterna.

Si sono esibiti, nella giornata di Domenica, la "Taccarata" di Fragneto Monforte (BN) e la "Quadriglia" di Taurano (AV).

Analogo impegno è stato svolto, nella giornata di Martedì, dal gruppo "Clemente Colucci" di Guardiareggia (CB).

Per deficienza organizzativa, non a tutti i gruppi mascherati presenti alla manifestazione è stato assegnato il numero identificativo che avrebbe consentito l'accesso al concorso per il quale era in palio un cestino contenente salumi e vino.

Il gruppo prescelto nella giornata di Domenica è risultato assente al momento della premiazione; mentre, nella giornata di Martedì, risulta premiato il "Juke Box" con 170 voti.

La campagna pubblicitaria è stata articolata utilizzando i diversi mezzi di informazione disponibili. Quotidiani a diffusione provinciale hanno pubblicato una serie di articoli in cui si proponevano le varie fasi organizzative della manifestazione. Le emittenti televisive provinciali hanno dato informazioni circa la manifestazione nei propri notiziari. Una diffusione capillare di volantini (6.000) e di manifesti di grosso formato (500) ha interessato i comuni dell'intera provincia, nonché ampie fasce del beneventano e del napoletano. Spot pubblicitari sono stati emessi a cura delle emittenti radiofoniche locali "Radio Magic 1 e 2" ed "A.R.C.".

Il simbolo del carnevale è stato ideato e realizzata dall'Assessore alla cultura, Sig.na Maria Barbieri. Ad esso è stato dato il nome di "Tarantella". E'' stato attribuito il nome "Tarantella" in quanto questo indica la danza tradizionale popolare più diffusa nel comune nonché in quelli limitrofi.

Sia nei giorni di Domenica che di Martedì, la sfilata dei carri si è svolta lungo il seguente percorso: Via Piano - Via N. Sauro - Piazza Kennedy - Via Aldo Moro - Piazza Martiri di Via Fani - Viale F. Troisi - Via N. Sauro . Piazza XXIV Maggio.

La funzione del carro gastronomico è stata quella di pubblicizzare sia la produzione dei vini locali che quella gastronomica. Nel contempo ha dato la possibilità di far conoscere ai numerosi forestieri la tradizione canora locale mediante l'esibizione di musici e cantori del gruppo di ricerche etnografiche di Paternopoli.

Una valutazione della locale stazione dei carabinieri ha giudicato in 15.000 unità la presenza alla manifestazione di Domenica 22. Manca una valutazione per quanto riguarda la giornata di Martedì 24; tuttavia le presenze non possono essere considerate inferiori alle sei o settemila unità.

Non è stato ancora approvato il bilancio consuntivo; tuttavia si può ragionevolmente affermare che il costo complessivo della manifestazione si aggiri intorno ai 38 milioni, trenta dei quali sono stati stanziati dal Comune di Paternopoli; mentre i rimanenti derivano da sottoscrizioni pubblicitarie nonché da offerte volontarie da parte soprattutto di persone forestiere.

L'organizzazione ha ospitato i gruppi folcloristici esterni presso i ristoranti "Il Caminetto" e "L'Enotria", in quanto i rispettivi ristoratori, essi soltanto, hanno contribuito ai costi della manifestazione con offerte in denaro finalizzate alla pubblicizzazione delle proprie attività.

L'assemblea dei soci, in relazione alla manifestazione dell'anno 1998, ha scelto "Il Novecento" quale tema a cui ispirare la realizzazione dei carri.

Una Paternopoli inondata di sole, di gente e di allegria. In una cornice di folla immensa, festante ha felicemente debuttata la XVII edizione del Carnevale. Un sole splendido ha dato alla giornata un tocco in più; il resto lo hanno fatto i coriandoli, la musica, l'allegria: ingredienti tradizionali del carnevale.

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